| k a s u S I L V~ |
| | Visto che io e Skorp stiamo disquisendo appasionatamente di questo argomento nel topic sbagliato, continuiamo qui xD. Che ne pensate dell'omosessualità? Siete omofobi? No? Intanto riporto qui la nostra discussione xP: Xxx Aka Skorpion wrote:CITAZIONE La parte yaoi (che non condivido assolutamente) potevi risparmiarla! Silvy93 (o k a s u S I L V~ che dir si voglia ) wrote:CITAZIONE *sospiro* Oh, andiamo! Cose del genere vanno prese sul ridere, e soprattutto la mia affermazione si basa su tutt'altro che una mia fantasia xD! Capisco che per voi uomini sia difficile da accettare, ma lo yaoi non è altro che fanservice al femminile. Come noi donne possiamo trovare l'ecchi e l'hentai da veri pervertiti, gli yaoi e gli shounen-ai sono semplicemente una forma di fanservice, come anche lo shoujo-ai di solito piace più ai maschietti che alle femminucce ^^". Posso capire che come genere non piaccia, ma stai attento quando fai affermazioni del genere: io non sono una fangirl accanita, ma nel momento in cui tu dici "lo yaoi fa schifo" potresti ritrovarti invischiato in una discussione sul perchè tu sia omofobo e su come sia sbagliato il fatto che tu sia omofobo. E non ci sarebbe niente di più ipocrita del rispondere che no, non hai niente contro i gay, ma che ti schifa vederli baciarsi. Mio Dio, ampliamo le nostre vedute!
Chiusa questa breve parentesi, puoi non condividere, ma é innegabile che ci sia "feeling" tra i due, che molti li vedano come una coppia possibile è innegabile, e la KyoAni questo lo sa. Così come Mikuru diventa il perfetto veicolo del fanservice in questa serie, Itsuki e Kyon diventano la contraparte di fanservice al femminile. Basti pensare alla scena del neo ne "La sindrome dell'isola innevata", non solo quell'episodio è stato largamente modificato rispetto alla novel, hanno anche inserito molte scene che Kyon, non accorgendosene, non può narrare. Il particolare del neo notato da Itsuki, di cui Kyon non si accorge, indubbiamente può essere visto come fanservice xD. Poi c'è l'endless eight; la scena in cui Itsuki suggerisce a Kyon di dichiararsi ad Haruhi non solo è lollosissima, ma offre anche altro fanservice. Dov'era la necessità di dire quel malizioso "I love you" XD? In generale tutte le interiezioni tra i due si compongono di dialoghi in cui Itsuki si diverte a prendersi gioco di Kyon, e quest'ultimo reagisce sempre un po' stizzito, soprattutto quando quest'ultimo si avvicina troppo alla sua faccia e cose simili. Non è e non sarà mai una coppia di fatto, ma gli animatori ci mettono del loro per far quasi sembrare che Itsuki sia in qualche modo interessato a Kyon (dopo tutto lo dice esplicitamente lui stesso), e le fangirl fanno il resto. A me non piace, ma è indubbiamente uno spunto affascinante per le fanfiction, se lì resta confinata xP. Xxx Aka Skorpion wrote:CITAZIONE Premettendo il fatto che non ho mai detto "lo yaoi fa schifo" anche se è ovviamente quello che penso. Cmq non ho nessun problema a dichiarare apertamente di essere omofobo. E non puoi certo dirmi che sia sbagliato. Stassa cosa per gli yuri. Non cambia niente. Per quanto mi riguarda, dare del gay a Koizumi la considero niente più che un'offesa a quel povero ragazzo. Il "I love you" non sta certo ad indicare una presunta omosessualità di Koizumi, si sta riferendo ad Haruhi, mica a Kyon. Secondo me Koizumi è un normalissimo ragazzo, solo che non si rende conto di quello che può far pensare facendo certe cose, ma di certo non prova nessuna attrazione per Kyon. Silvy wrote:CITAZIONE Più che altro ti stavo avvertendo dei pericoli che corri una volta che fai un'affermazione del genere, e a quanto pare facevo bene . Tu puoi non averlo detto esplicitamente, ma da alcuni tuoi post si era intuito, e infatti non mi ero sbagliata. Mi fa piacere vedere che non ti fai problemi a dire quel che pensi, tuttavia devo correggerti, é la cosa più sbagliata che tu possa pensare. Non solo l'omosessualità è qualcosa di naturale, é anche in crescita, e dichiarare di essere omofobi nel 2009 equivale a dire che non fai andare a scuola tua sorella perchè deve essere ignorante e badare solo a casa e famiglia o che pesti i neri che cercano di prendere l'autobus insieme a te. Il fatto che ci sia gente che ancora crede che l'omofobia sia un male è testimoniata dal fatto che i poveri omosessuali devono nascondersi per evitare di essere pestati a sangue. E questo ti pare giusto? Tornando ad Haruhi, no, Itsuki non é gay, lo è solo nella mente delle fangirl. E se anche fosse gay, riferendomi al mio discorso di prima, non sarebbe un'offesa, anzi. Tuttavia credimi, è perfettamente cosciente dell'effetto che le sue azioni hanno su uno scocciatissimo Kyon, penso sia il suo modo di prendersi gioco di lui. E la KyoAni gioca su questo. Xxx Aka Skorpion wrote:CITAZIONE Non sono razzista e non ho il pregiudizio di "la donna deve stare a casa a fare le pulizie". E l'omosessualità non è per niente naturale. Adesso mi dirai che gli animali tipo le scimmie la praticano senza nessun problema, ma io credo che gli esseri umani avendo un qualcosa che si chiama "la ragione" siano superiori a delle scimmie che nel periodo degli amori sono in calore e pensano solo ad infilzare qualsiasi buco capiti loro a tiro Inoltre è stato dimostrato che l'omosessualità è un disturbo mentale, una perversione e può venire curata. vabbè chiudiamola qui che siamo OT di brutto Kyøn wrote:CITAZIONE E' stato anche dimostrato che, dopo queste nsieme di affermazioni ma soprattutto quella sottolineata, il disturbo mentale si trova nel tuo cervello. Xxx Aka Skorpio wrote:CITAZIONE CITAZIONE Gli analisti che si rifanno a Freud hanno inquadrato l’omosessualità nell’ambito della cosiddetta teoria del complesso di Edipo: intorno ai 4-5 anni il bambino di sesso maschile attraverserebbe una fase, in cui sarebbe preso dall’amore per la madre e vorrebbe, invece, il padre come una figura che compete con lui mentre le bambine amerebbero il padre e si porrebbero in conflitto con la madre. L’omosessualità dipenderebbe da un imperfetto superamento del complesso di Edipo e, quindi, dal rifiuto del proprio ruolo sessuale maschile o femminile. A me sembra che Freud sappia il fatto suo. Tra l'altro non mi sembra di averti offeso o insultato in alcun modo, perciò potresti evitare certi commenti che non ti fanno certo fare bella figura. Silvy wrote:@ Skorpion CITAZIONE Ma l'uomo E' un animale. E l'animale peggiore di tutti, a mio parere, proprio perchè pur essendo dotato di quella tanto decantata ragione non é ancora in grado di dominare istinti primordiali che spesso sfociano in azioni dalle conseguenze irreparabili, quali omicidi, strupri e violenze in genere. Gli animali tipo le scimmie sono nostre cugine, e non ci passa tanta differenza tra il periodo in cui vanno in calore loro e alcuni esemplari maschi umani che se non stuprano delle povere 14enni muoiono, oppure le comunemente chiamate tr**e (e non quelle di professione, no...). L'omosessualità NON E' un disturbo mentale, cavolo. Ci può stare che in casi particolari un omosessuale venga influenzato dal contesto in cui vive o da avvenimenti che lo hanno particolarmente segnato a livello psicologico, per cui magari l'omosessualità é conseguenza di questo. Ma bollare tutti i casi di omosessualità come disturbo mentale e perversione (che poi perversione non è, al massimo quella è la pedofilia che è ben diversa) è minimalista e ingiusto. Perchè e con quale diritto vieni a censurare un tipo di amore diverso da quello a cui sei abituato? Perchè sempre di amore si tratta, per quanto a te possa sembrare inconcepibile. Per quanto riguarda il discorso OT ora apro un altro topic in cui riporto l'intera discussione . @ Kyøn CITAZIONE Muahaha x°D Beh, non mi sarei espressa così ma in sostanza é questo ù.ù @ Skorpion CITAZIONE Ah certo, e tu vieni a dirmi che il complesso di Edipo esce fuori in tutti i casi di omosessualità . Anche se fosse, qui non se ne parla come di disturbo mentale, mi sembra. E non lo é, ribadisco. Gli omosessuali restano molto più psicologicamente segnati dal fatto che sono costretti a reprimere i propri istinti perchè c'è ancora gente che li considera anormali, e la cura non va indirizzata nel tentativo di guarirli dalla loro omosessualità, semmai consiste nel fargli accettare la propria condizione. E in tutto questo non mi hai ancora risposto. Trovi giusto che gli omosessuali siano costretti a nascondersi per paura di persone come te, dichiaratamente omofobe, e delle ripercussioni sociali che potrebbe avere la dichiarazione della propria condizione? Xxx Aka Skorpion wrote:CITAZIONE Hai detto che l'omosessualità non è una perversione mentre la pedofilia sì. Se a un uomo piacciono i bambini è perversione mentre se a un uomo piace un altro uomo non è perversione? non ha un filo di logica. Hai detto che non vuol dire che tutti quelli omosessuali hanno sofferto del complesso di Edipo. Vero. Ho semplicemente riportato il primo pezzo di conversazione sull'argomento trovato su internet solo per dimostrare che queste teorie esistono. Dietro c'è tutta una discussione infinta basata sulle teorie di Freud (di sicuro non l'ultimo arrivato). Hai detto che l'uomo è un animale. Vero. Mai detto il contrario. Ma noi diversamente da tutti gli altri animali abbiamo la ragione, sappiamo (o meglio, dovremmo) distinguere tra giusto e sbagliato. Come hai detto tu anche noi abbiamo degli istinti animali che in alcuni portano per esempio allo stupro. Seguendo lo stesso ragionamento sono sempre gli istinti animali che spingono alcuni uomini verso altri uomini (o donno verso altre donne, non faccio distinzioni). Hai detto che la cura è indirizzata nel far loro accettare la propria condizione. Sbagliato. In America esistono delle terapie inventate da non mi ricordo chi (il mio prof mi aveva detto il nome ma chi si ricorda) che in poche sedute riescono a sistemare questo "disturbo". Queste non sono cose che mi invento, sono fatti verificabili. Con questo non voglio dire che gli omosessuali sono malati di menti, soffrono solo di qualche anomalia, come la depressione per fare un esempio. CITAZIONE Trovi giusto che gli omosessuali siano costretti a nascondersi per paura di persone come te, dichiaratamente omofobe, e delle ripercussioni sociali che potrebbe avere la dichiarazione della propria condizione? No, non lo trovo giusto. Non devono nascondersi. Devono mostrarsi in modo che possiamo far capire loro cosa ci sia di sbagliato nella loro situazione. Dobbiamo aiutarli, non emarginarli. La discussione originale è questa, ma attenti agli spoiler! E ora, rispondendo all'ultimo post di Skorpion: CITAZIONE (Xxx aka Skorpion @ 6/10/2009, 22:11) Hai detto che l'omosessualità non è una perversione mentre la pedofilia sì. Se a un uomo piacciono i bambini è perversione mentre se a un uomo piace un altro uomo non è perversione? non ha un filo di logica. Hai detto che non vuol dire che tutti quelli omosessuali hanno sofferto del complesso di Edipo. Vero. Ho semplicemente riportato il primo pezzo di conversazione sull'argomento trovato su internet solo per dimostrare che queste teorie esistono. Dietro c'è tutta una discussione infinta basata sulle teorie di Freud (di sicuro non l'ultimo arrivato). Hai detto che l'uomo è un animale. Vero. Mai detto il contrario. Ma noi diversamente da tutti gli altri animali abbiamo la ragione, sappiamo (o meglio, dovremmo) distinguere tra giusto e sbagliato. Come hai detto tu anche noi abbiamo degli istinti animali che in alcuni portano per esempio allo stupro. Seguendo lo stesso ragionamento sono sempre gli istinti animali che spingono alcuni uomini verso altri uomini (o donno verso altre donne, non faccio distinzioni). Hai detto che la cura è indirizzata nel far loro accettare la propria condizione. Sbagliato. In America esistono delle terapie inventate da non mi ricordo chi (il mio prof mi aveva detto il nome ma chi si ricorda) che in poche sedute riescono a sistemare questo "disturbo". Queste non sono cose che mi invento, sono fatti verificabili. Con questo non voglio dire che gli omosessuali sono malati di menti, soffrono solo di qualche anomalia, come la depressione per fare un esempio. CITAZIONE Trovi giusto che gli omosessuali siano costretti a nascondersi per paura di persone come te, dichiaratamente omofobe, e delle ripercussioni sociali che potrebbe avere la dichiarazione della propria condizione? No, non lo trovo giusto. Non devono nascondersi. Devono mostrarsi in modo che possiamo far capire loro cosa ci sia di sbagliato nella loro situazione. Dobbiamo aiutarli, non emarginarli. Dopo questo, sono seriamente scandalizzata. I pedofili sono dei poveri MALATI che si approfittano dei BAMBINI, cavolo. BAMBINI. E i bambini NON sono consenzienti, neanche una mocciosa di 13 anni che fa sesso volontariamente con uno di 40 lo è, pur dicendo di esserlo. I BAMBINI restano segnati psicologicamente da una violenza del genere. Gli omosessuali sono persone MATURE, uomini fatti e finiti perfettamente consapevoli delle proprie scelte. L'amore omosessuale non è in alcun modo differente da quello etero, ci sono cose che si fanno quando si è pronti, punto. Sì, peccato che tu abbia citato il punto meno appropriato, prendendo parte di una tesi che si è così lungamente elaborata e girandoti la frittata come ti pareva. Hai detto che era stato provato scientificamente che l'omosessualità fosse una cosa perversa e malata, quando a cose del genere lì non si fa in alcun modo riferimento e anzi si cerca solamente di risalire alle cause della sua presenza, non si cerca di additarla al male incarnato. Oltretutto Freud è il padre della psicanalisi, che come penso saprai dai più non viene ancora annoverata come scienza a pieno titolo. E' vero, l'uomo con la sua ragione dovrebbe vedere dove sta il giusto e dove sta lo sbagliato. Ma quando mai?Questo mondo è troppo complesso e sfaccettato per poter affermare che ci sia solo il giusto e solo lo sbagliato. Non esistono solo bianco e nero, dipende dai casi. Allo stesso modo non vedo quale diritto tu possa arrogarti per dire che l'omosessualità é male. Sarà male per te, ma tu non sei Dio. E gli uomini sbagliano. Riguardo alle terapie americane, il mondo è vario e pieno di emeriti cretini. Così come tu non hai alcun diritto di dire che l'omosessualità è sbagliata, questi cretini non hanno diritto di tentare di far guarire le persone da questa "malattia" se loro non vogliono. E se è stato il tuo professore a dirtelo dandoti il buon esempio...Beh, siamo messi bene xD. Infine, mi dici che non pensi debbano nascondersi, ma venire fuori a farsi aiutare. Ma cosa sono, alcolisti anonimi xD? NON SONO MALATI, di conseguenza non si devono curare. Ma dov'è andato a finire il libero arbitro?
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